Quando bisogna portare i bambini a fare prima la visita dal dentista?

05.03.2024

L'età giusta per una visita odontoiatrica è mediamente 4 anni, potrebbe essere anticipata ai 3 anni se i genitori si accorgessero di situazioni anomale nella dentizione e nello sviluppo armonico dei mascellari del bambino.

Una diagnosi precoce ha come vantaggio primario di poter instaurare terapie con apparecchiature mobili di ultima generazione che potrebbero risolvere completamente il problema oppure, in caso di non risoluzione totale, le successive terapie ortodontiche fisse diventerebbero sicuramente più semplici, meno invasive, e meno durature nel tempo. Inoltre queste apparecchiature mobili hanno la funzione di determinare uno sviluppo armonico della mascella e della mandibola.

La visita del dentista deve mirare ad instaurare con il piccolo paziente un rapporto di empatia che darà origine ad un futuro paziente che avrà fiducia e quindi si sottoporrà alle terapie senza ansie e paure. Sarà possibile così diagnosticare anche carie dei denti decidui e alterazioni dello smalto che potrebbero ricevere terapie molto semplici data la diagnosi immediata.

È importante nella visita includere il trattamento di igiene ma, ancora più importante, è motivare i piccoli pazienti ed istruirli correttamente insieme ai genitori all'uso di tutti i presidi della pulizia dentale.

Abituarsi a combattere con i dovuti mezzi la placca batterica permetterà in futuro di scongiurare le patologie dentali e gengivali che ne conseguono.

Come per tutti i pazienti anche adulti è importante inserirli in un circuito di richiami programmati che, come dice la letteratura scientifica, sono alla base della salute orale.

Con la visita si possono ulteriormente intercettare quelle che vengono definite "abitudini viziate" come: il succhiamento del dito, la deglutizione atipica e l'onicofagia, ossia il vizio di mangiarsi le unghie.

CRESCITA DEI DENTI DECIDUI

Le mamme non devono preoccuparsi per i tempi di comparsa dei denti, sia per quanto riguarda i decidui, sia per i permanenti: la variabilità è tale che può portare a differenze notevoli, da bambino a bambino, ma questo non è patologico, è solo una caratteristica peculiare dello sviluppo di ogni persona. Diverso è il caso di un ritardo nell'eruzione di un solo dente o più di uno. In questa situazione è normale e giusto che la mamma si insospettisca e faccia fare al piccolo una visita di controllo.
La formazione dei denti avviene già nel feto, intorno al terzo mese di gravidanza. Perché "spuntino" bisogna però aspettare che passino alcuni mesi dalla nascita.
Di solito i primi dentini compaiono a 6-10 mesi ma il lasso di tempo può essere più ampio, tra i 4 e i 17 mesi, a seconda dei bambini.
Anche il completamento della dentizione da latte, formata da 8 incisivi, 4 canini e 8 molari, può avvenire in periodi variabili, di solito tra i 24 e i 30 mesi.
La caduta dei primi denti decidui di solito avviene intorno ai 6 anni. Dapprima cadono gli incisivi superiori, poi i canini, poi i molari. Contemporaneamente alla caduta degli incisivi, compaiono i primi molari permanenti.