La Rigenerazione ossea dentale
Cos'è la rigenerazione dentale?
E' una tecnica moderna che permette di ricostruire il tessuto osseo mandibolare e mascellare nei pazienti che l'hanno perso a causa di traumi, di parodontite grave, di estrazioni dentali o semplicemente hanno perso uno o più denti.
Questa tecnica, quindi, consente di ripristinare lo spessore, l'altezza e la solidità dell'osso compromesso al fine di poter inserire impianti dentali o poter eseguire altri interventi orali.
La rigenerazione ossea dentale è una tecnica chirurgica molto all'avanguardia che consiste nell'applicazione di miscele di osso sintetico e osso organico sull'osso da rigenerare, fornendo quindi all'organismo la materia prima necessaria a ripristinare il volume osseo laddove è carente.
L'innesto osseo viene sempre protetto da una membrana, che impedisce alle cellule gengivali di svilupparsi al di sopra dell'innesto. Questo accorgimento è necessario poiché le cellule gengivali si sviluppano molto più velocemente di quelle ossee, e potrebbero ricoprire l'innesto prima che le cellule ossee si siano moltiplicate come desiderato.
La tecnica più utilizzata è quella della Rigenerazione con membrane riassorbibili
Questa tecnica prevede l'applicazione di un innesto osseo particolato, composto da osso sintetico e osso biologico (proveniente da animali, prelevato dallo stesso paziente o da un donatore), al di sotto di una membrana progettata per essere riassorbita dai tessuti e fissata con un micro pin in platino.Quando la membrana si sarà disciolta il dentista dovrà soltanto rimuovere il pin. Questo tipo di membrana è particolarmente utile negli interventi necessari a ripristinare lo sviluppo orizzontale dell'osso.
Dopo l'intervento è strettamente necessario che il paziente eviti alcool, fumo e caffè per almeno 3 giorni, al fine di non compromettere la corretta cicatrizzazione dei tessuti.
Successivamente si deve disinfettare la ferita con collutorio antibatterico evitando di sfregare la zona con uno spazzolino. Si può utilizzare uno spazzolino a setole morbide sulla zona circostante la ferita solo alcuni giorni dopo l'intervento